L’emergenza Coronavirus riguarda soprattutto l’aspetto sanitario dei nostri territori, ma non dobbiamo per questo trascurare gli aspetti economici e sociali che questa crisi sta portando e porterà sulle spalle dei cittadini.
Per questo motivo stamattina ho chiesto ai vertici di Municipia, l’azienda che si occupa della riscossione dei tributi per conto del Comune di Cosenza, di uniformarsi alle disposizioni del Governo, che hanno già interessato Banche e Agenzia delle Entrate Riscossione, interrompendo la riscossione delle rateizzazioni dei piani di rientro, in particolare quelle dei lavoratori autonomi che in questo momento hanno meno garanzie reddituali, limitatamente ai mesi dell’emergenza Covid-19.
Analogo provvedimento lo chiederò all’Amministrazione Comunale e all’Aterp in merito alla riscossione degli affitti degli alloggi popolari e in particolare quelli che riguardano i magazzini commerciali, forzatamente chiusi in questo periodo di emergenza. Proporrò di valutare una sospensione del pagamento degli affitti per i mesi interessati dal Decreto del Governo, evitando di addebitare ai locatari more e sanzioni previste in caso di mancato o ritardato pagamento dei canoni.
Ho chiesto anche ad Amaco, e come al solito ho trovato grande disponibilità da parte dell’amministratore unico Posteraro, di riorganizzare il servizio navetta “Al Volo”, che in questi giorni sta continuando ad operare, ottemperando alle misure di sicurezza per autisti e viaggiatori disciplinate dal Governo e dal Ministero della Salute, e nel caso valutare anche l’eventuale sospensione del servizio.
In questa fase straordinaria che sta attraversando il nostro Paese e quindi anche la nostra città, è importante, più di prima, porre ascolto ai cittadini, che si ritrovano ad affrontare una situazione assolutamente nuova e imprevedibile. In questo momento l’apporto delle Istituzioni non deve mancare.